Alcuni semplici consigli per essere notati dai selezionatori

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Quando si è alla ricerca di un lavoro, il primo passo talvolta può sembrare il più duro: come fare affinché il CV venga letto?

I recruiter spesso devono valutare centinaia di candidature per ciascuna posizione, e di conseguenza il tuo potrebbe essere trascurato. Ciò spiega perché è così importante scrivere un CV facile da leggere, conciso e puntuale.

Ma il diavolo si nasconde nei dettagli, e ci sono alcune accortezze a cui devi prestare attenzione quando sei alla ricerca di un nuovo lavoro. Quelli che seguono sono alcuni consigli realmente testati, in grado di rendere un po’ più semplice la tua transizione a un nuovo lavoro.

1. Piccoli, stupidi, comuni errori

Ogni piccolo errore sul tuo CV potrebbe far perdere interesse al selezionatore. Ricorda che i curricula a loro disposizione sono moltissimi! Per questo, talvolta, anche un piccolo errore ortografico può costare molto caro.

Pertanto, fai in modo che il CV abbia un aspetto pulito e ordinato, ma assicurati che non ci sia nemmeno un errore ortografico.

Spesso è opportuno avere redatto più di una versione del curriculum vitae, in modo da poter inviare quello più appropriato al tipo di annuncio a cui rispondi. Se individui un errore su una di queste versioni, non rimandare la correzione anche sugli altri.

Se col CV stai inoltrando anche una lettera di accompagnamento, cerca di menzionare il nome dell’azienda a cui stai scrivendo – ovviamente se ne sei a conoscenza – e di metterlo all’attenzione del recruiter. Accuratezza e meticolosità pagano.

2. Mantielo scattante

Il curriculum ideale non dovrebbe superare le due pagine, dovrebbe essere ordinato e ben focalizzato: andare diritto al punto.

Utilizza elenchi puntati quando menzioni competenze e qualifiche; saranno più veloci da leggere.

Non ti candidare per posizioni per le quali non possiedi almeno il 60% o 70% dei requisiti richiesti. Leggi i dettagli della vacancy, e se non rispecchi in discreta misura le richieste dell’azienda, buttati su un altro annuncio.

Nella pratica, una candidatura per cui si hanno realisticamente delle chance NON è quella in cui si possiedono il 100% requisiti richiesti, ma ciò non significa che sia intelligente e vantaggioso mandare candidature “a pioggia”.

3. Sii presente online

Il social networking è fondamentale. I selezionatori spessissimo ricercano e contattano online i possibili candidati. Senza volerli elencare in questa sede, oggi non esistono più buone ragioni per non usare internet.

Puoi accrescere le tue chance compilando un profilo LinkedIn.  I recruiter usano sempre più spesso LinkedIn per ricercare candidati; inoltre, avere un profilo su LinkedIn è un buon modo per rendere il proprio CV più accessibile.

Fai in modo che sia chiaro e conciso, ma non avere timore nell’aggiungere dettagli relativi ai progetti di cui ti sei occupato e, senza eccedere in sviolinate autoreferenziali, sulla tua personalità.

Avendo a disposizione tutto ciò in una sola pagina, i selezionatori possono farsi una buona idea sulle competenze che possiedi, e le esperienze che hai avuto.

Mantenere aggiornato il profilo LinkedIn è un must, ed ottenere recommendations da parte di clienti chiave e colleghi può aiutare un selezionatore a prendere la decisione di contattarti.

Se non sei su X, potrebbe essere vantaggioso iscriverti. Alcuni recruiters e aziende “twittano” le loro ricerche di personale quando sono alla ricerca. Questo è un ottimo modo per intercettare tempestivamente opportunità di lavoro.

L’online reputation è un fattore molto importante quando si è alla ricerca di un nuovo lavoro; può determinare il tuo successo o il tuo fallimento.

Approssimativamente, circa il 60% dei recruiter, prima di contattare un candidato, ricerca informazioni su di lui facendo una ricerca in Internet. La possibilità che trovi informazioni pertinenti al lavoro per cui ti candidi o al settore in cui vuoi operare accresce può condizionarlo positivamente.

Ciò significa anche che è saggio fare pulizia delle cose imbarazzanti o che non rappresentano più la persona che sei oggi, ma che continuano ad esistere di te nella rete.

Essere notato è il primo passo. Il cammino verso l’intervista sembra una sfida enorme, ma se seguirai questi piccoli accorgimenti potrai concretamente aumentare la probabilità di ottenere quel lavoro.

Hai consigli da condividere per farsi notare dai selezionatori? Scrivili nei commenti qua sotto! E se ti è piaciuto l’articolo ricordati di condividerlo!

Imagine by Joe The Goat Farmer is licensed under CC BY 2.0

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